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 Milano Hi Fidelity 2017 - Edizione Primaverile - Parte Sesta Riduci

GC TECHNOLOGY

GC Technology, un marchio italiano già visto nelle precedenti edizioni del Milano Hi Fidelity. Produce oggetti dall'estetica particolare, che strizza l'occhio al "vintage" e a una filosofia che fa leva su elettroniche valvolari unite a diffusori ad alta efficienza. L'impianto presentato era composto dai diffusori CA-250, preamplificatore PF-01, amplificatori finali di potenza monofonici AF-100 e l'amplificatore integrato stereofonico Dell da 50 Watt per canale, suonante al momento della mia visita.

Amplificatore integrato stereofonico GC Technology Dell.
Impressionante la quantità di vecchi lettori CD che erano stati portati per l'occasione: Pioneer PD-S802, Marantz CD-84, Digital Audio Recorder Sony PCM-2700A, Philips CD830, Marantz CD75II, Philips CD 472 e Marantz CD5000.

CG Technology è una realtà che non dorme certo sugli allori, esempio ne è l'upgrade cui è stato sottoposto il diffusore CA-250. È stata modificata la porta reflex, rivista e corretta perché affetta nella precedente versione da un errore di progettazione. Sono stati anche cambiati i filtri, del secondo ordine elettrico (12 dB/ottava), e i loro tagli in frequenza, ora a 500 Hz e 5000 Hz. Aggiustato il tiro pure sul trattamento antirisonanza del mobile, mettendo all'interno due pannelli di materiale fonoassorbente a celle aperte e in mezzo una lastra di piombo da 0,3 mm di spessore, a formare una struttura "sandwich". Quest’accorgimento tiene al riparo in maniera considerevole dalle risonanze. Cambiato anche il trasduttore per gli alti, sostituito da un componente leggermente meno efficiente, ma molto più lineare sino a 20 kHz. Il precedente, dopo i 12000 Hz, accusava un deciso Roll-Off.

 

 

GRANDINOTE

La Grandinote esordisce nel campo dei diffusori con il "Mach 4", elegante e slanciata torre snella con quattro midwoofer e un tweeter. Era pilotata dall'amplificatore integrato stereo Shinai e il Volta, Streamer DAC controllabile in remoto da tablet, smartphone e personal computer. Questo legge file audio e audio-video da dischi Ethernet (NAS) e USB anche in DSD (64x/128x) e PCM 384 kHz/32 bit. Lavora in classe "A" senza nessuna retroazione. Gli accoppiamenti interstadio sono diretti (senza condensatori). Conosciamo bene lo Shinai, ottimo e correntoso integrato dalle grandi qualità sonore che eroga una potenza nominale di 37 Watt per canale in configurazione "Full Dual-Mono).

I Grandinote Shinai e Volta

Diffusore Grandinote MACH 4.
Fa parte di una linea molto articolata, dove la cifra indica il numero di woofer presenti. Si parte dalla Mach 2 per arrivare alla Mach 18, che ne monta ben diciotto. Quattro sono quindi i trasduttori per i bassi in questo modello mentre uno il tweeter. Per la tipologia di diffusore, davvero notevole è la sensibilità dichiarata di 95 dB/1 W/1 m. 8 Ohm è l'impedenza nominale e 22x24x130 cm le dimensioni.
Molto convincente il suono di questa torre snella, lucido, dettagliato e dinamico, con una buona estensione anche sulle basse frequenze.

Il retro del Mach 4

 

 

HOME CINEMA SOLUTION

Davvero interessante la suite di Home Cinema Solution, ditta di Ponte San Giovanni (PG) dagli ambiti d'interesse molto vasti. Questi vanno oltre l’Home Hi Fi per sconfinare nell'Audio/Video, nella domotica, Home Cinema, audio professionale, multiroom e trattamenti acustici. Non mancano i servizi di progettazione e design. Nell'impianto in dimostrazione suonavano i diffusori Audio Solutions Vantage, le elettroniche del marchio francese Elixir: Preamplificatore DCSP (Digitally Controlled Stereo Preamplifier), music server Octa-Core MSSS, convertitore D/A HRDDAC, amplificatore finale di potenza stereo HPLSD (High Power Loudspeaker Driver) 500 e CD Player Helios Stargate.

Sarebbe troppo lungo aprire una disamina sui punti tecnologici di forza di questo marchio francese, come l'"Advanced Natural Digital Filter", basato su due potenti DSP che lavorano a una frequenza di oltre 98 MHz, oppure la tecnica di calibrazione al laser, l'unica che consente un altissimo grado di precisione nella costruzione, ma anche in termini di rumore. Il risultato è la produzione di una superficie compatta in cui sono alloggiate le celle R/2R, assicurando un basso livello di rumorosità. Il sistema di controllo termico è comandato da un processore che garantisce il sicuro funzionamento dei transistori dello stadio d'uscita a 100° C. Questa termoregolazione mette al riparo dalla distorsione termica, anche nel caso di richieste prolungate di energia.

CD Player Helios Stargate

Audio Solution e una ditta lituana che ha partecipato al Munich High End e altre mostre, ma che sinora non era mai arrivata in Italia. L'ha fatto in occasione della kermesse milanese presentando la sua Vantage. Modello top di gamma, costa 32000 euro la coppia e vanta alcune caratteristiche come l'ottimo grado di finitura, il subwoofer "Down Firing" da 26 cm interno al mobile, e l'esclusivo driver Satori. Di non indifferenti dimensioni (1490 x 481 x 764 mm, comprensive di plinto), è un quattro vie/cinque altoparlanti con tagli crossover a 50 Hz - 200 Hz - 10 000 Hz. Il progetto è costruito intorno all'esclusivo trasduttore "Satori", la sua membrana da 17 cm è in papiro egiziano, materiale proprietario piuttosto inconsueto a trovarsi. In Neodimio il complesso magnetico e in alluminio l'aerodinamico cestello. Particolarmente raffinato anche il mobile, costituito da uno speciale sandwich a dieci strati, alcuni formati da legno di Balsa (Ochroma pyramidale), a detta del costruttore molto efficaci per il contenimento delle risonanze. Cabinet che raggiunge nei punti critici uno spessore di ben 42 mm.

Una vecchia gloria analogica: il registratore da studio a bobine Studer A80

 

 

LP AUDIO - DIMENSIONE HI FI

La LP Audio di Luca Parlato presentava uno dei migliori diffusori omnidirezionali che oggi è possibile reperire in commercio: il nuovo German Physiks HRS-130. Era pilotato dall'amplificatore integrato stereo Accuphase E-600, lettore MDS CD/SACD Accuphase DP-550. Per pulire la corrente fornita dal Meliá Hotel era utilizzato un condizionatore di rete Torus Power RM 15.

Diffusore German Physiks HRS-130.
È una versione migliorata dell'HRS-120. Il mobile è stato ristrutturato per dare un aspetto più liscio, una nuova finitura in poliestere lucido, disponibile in bianco o nero, per una miglior integrazione nell'arredamento domestico. Basato sull'ottimo driver DDD (Dicks Dipole Driver) in fibra di carbonio, in abbinamento con un woofer alloggiato nella base con emissione "Down Firing", riesce a creare un'immagine stereo dalle eccezionali caratteristiche di tridimensionalità. Un rinnovato crossover fornisce una migliore risoluzione e dinamica. Nuovo pure il woofer da 10 pollici, impiegato al posto del driver da 8" dell'HRS-120, la stessa unità che è usata nei molto più costosi PQS-402. Così il comparto basso è più profondo e meglio controllato.

Le elettroniche

 

 

LP AUDIO - SOUND MACHINE

Con una certa emozione sono entrato nella suite Sound Machine - LP Audio, dove ho rivisto i diffusori da stand Elac Debut B6, transitati nella mia sala di misure e d'ascolto per una recensione nel maggio 2016. Suonavano insieme al subwoofer Elac Debut S10EQ, un componente ricco di tecnologia, forte della BASH (Amplificatori Switching Hybrid Bridge) che combina la qualità del suono della Classe AB con l'efficienza degli amplificatori di Classe D. Una tecnologia che ha attraversato tre evoluzioni e oggi si raffina ulteriormente in questi ultimi subwoofer Elac Debut.

Amplificatore integrato Elac Element EA101EQ-G.
La tedesca Elac oggi non si occupa più soltanto della produzione di diffusori, ma esordisce anche con questo nuovo amplificatore. Anche qui troviamo la tecnologia BASH vista nel subwoofer. La potenza si attesta sugli 80 Watt per canale, erogati su carico di 4 e 8 Ohm. Il principio di funzionamento si basa su un alimentatore modulato secondo una modalità a commutazione (più di 400.000 volte al secondo), in abbinamento a un classico amplificatore in classe AB.
La tecnologia ABC (Auto Blend & Calibrate), tramite un'apposita "app", installabile sui nostri onnipresenti smartphone iOS e Android, misura la risposta in campo vicino degli altoparlanti principali e del subwoofer, individuando la frequenza di crossover ottimale di quest'ultimo. L'EA101EQ-G è completamente gestibile in remoto dal telefonino tramite apposita "app". Dispone di due ingressi.

 

 

MAD FOR MUSIC - DP TRADE

Il negozio milanese MadForMusic di Dimitri Toniolo era gemellato con DP Trade e dimostrava un impianto molto ben suonante, costituito da elettroniche della Gato Audio, produttore danese con cui nel marzo 2016 ha siglato l'accordo distributivo esclusivo per il mercato Italiano, e i diffusori Penaudio Serenade Signature. Presente anche l'amplificatore integrato stereo a valvole Audio Hungary Qualiton A50i.

Diffusore Penaudio Serenade Signature.
Penaudio è stata fondata dal giovane progettista Sami Penttilä, che ha alle spalle un'esperienza da musicista. Il suo primo progetto è stato sviluppato sperimentando numerosi cabinet e componenti, accordati esclusivamente a orecchio, comparando il suono dei diffusori con gli strumenti reali, soprattutto il violino. Il Serenade Signature è una slanciata torre da pavimento a tre vie, caricata in Bass Reflex, che impiega un tweeter da 29 mm in tessuto, raffreddato con ferrofluido e dotato di magnete "Hexadym", un midrange da 145 mm e due woofer dello stesso diametro (145 mm). I componenti sono chiaramente Seas Excel, se non fosse bastato il loro aspetto, me lo avrebbe certamente detto il loro inconfondibile - e straordinario - suono. Le frequenze di taglio sono poste a 180 e 4000 Hz, per una risposta in frequenza estesa da 32 Hz a 30000 Hz (+/- 3 dB). Sensibilità 87 dB/2,83 V/m. Le Serenade Signature hanno esibito una prestazione sonora assolutamente rimarchevole, con una focalizzazione e accuratezza degne di un'elettrostatica.

Gato Audio CDD-1.
Definito giustamente un "DAC with a Drive", possiede ingressi digitali a 24 bit/192 kHz tramite connettore USB o coassiale. Consente un utilizzo come centrale di connessione digitale per il computer, iPad e periferiche di streaming. La funzione di meccanica di trasporto CD è adempiuta dall'eccellente Philips CDPro2.

Amplificatore intergrato stereo Gato Audio AMP-150.
Sotto un'inconfondibile livrea, connotata da uno strumento circolare che assomiglia molto a quelli che troviamo nelle auto, si nasconde un ampli dalla qualità superba. Eroga oltre 250 Watt per canale su 4 Ohm, dispone sul retro d'ingressi bilanciati e sbilanciati. Lo stadio d'uscita ha come dispositivi di potenza TwinFET. Viene fornito completo di telecomando (RC-1) e ha un cabinet in metallo amagnetico.

 

 

METAXAS AUDIO

Si può rimanere interdetti osservando questi oggetti dalla particolarissima estetica, magari giudicarli di cattivo gusto, ritenerli adatti ai "tamarri" piuttosto che a distinti audiofili desiderosi d'integrare felicemente i propri oggetti nel salotto buono. Anche il WAF sarà probabilmente prossimo allo zero. Eventualmente si sarà indotti a credere che sotto una livrea fortemente "appariscente" si nascondano elettroniche "cheap" o di scarso valore. È sufficiente però un rapido ascolto per capire che siamo invece di fronte a un'alta fedeltà dalla qualità al di sopra di ogni sospetto.

I prodotti Metaxas & Sins sono frutto di anni di scrupolosa selezione di ogni singolo componente. Rilasciati in edizione limitata, firmata, su misura, fatti a mano dall'inizio alla fine da Kostas Metaxas, che può essere considerato non solo progettista ma anche artista. Sono oggetti non solo dall'ottimo suono, ma anche vere e proprie "sculture" Hi-End a prova di futuro. Caso singolare nel mondo dell'audio, Kostas Metaxas è insieme un pluripremiato artista-designer, un ingegnere elettrico e di registrazione.

Amplificatore integrato stereo Metaxas & Sins Ikarus.
Il case è una vera e propria scultura in alluminio massiccio, lavorato con macchine a controllo numerico (CNC). Monta connettori di alta qualità e un potenziometro Alps Blue Velvet. Configurato in Dual Mono, ha una capacità totale di filtro nello stadio di alimentazione di quasi 40.000 μF. Davvero enorme l'ampiezza della banda passante: DC - 5.0 MHz (-3 dB). La potenza erogata su 8 Ohm è di 50 Watt per canale con non più dello 0,05% di THD, stesso valore per la IMD SMPE. Maggiore di 500 è il fattore di smorzamento, eccellente anche il rapporto segnale/rumore: -117 dBV.

Preamplificatore/amplificatore per cuffia Metaxas & Sins Marquis.
Con il Marquis si va decisamente nell'orrido: un variopinto teschio la cui teca cranica, come tutti gli amplificatori Metaxas & Sins, è in alluminio lavorato CNC, disponibile in una scelta di dieci colori oppure in finiture verniciate "automotive". Non è solo un ampli ma può anche essere utilizzato come supporto per cuffie e preamplificatore minimalista con due ingressi linea (connettori RCA) e due RCA in uscita per collegarsi a un amplificatore di potenza. La solida base, lavorata anch'essa CNC, racchiude l'alimentazione. Il Marquis può essere fornito con batteria opzionale in modo da poter essere usato per oltre cinque ore prima di aver bisogno di una ricarica.
Le specifiche tecniche sono impressionanti, soprattutto la larghezza di banda, al pari dell'Ikarus.

Diffusore Audiodesign NIME Elite One.
A fianco di oggetti dall'aspetto così particolare non poteva essere certo messo un diffusore "normale". Come ogni cosa che aspiri a essere un'opera d'arte, anche l'Elite One ha la sua inconfondibile griffe: NIME. Ogni diffusore è interamente lavorato e assemblato a mano, l'alloggiamento del crossover è separato dai due altoparlanti Accuton per evitare interferenze elettromagnetiche. È possibile averlo in acciaio effetto cromo lucido o satinato, oppure in alluminio per laccature personalizzate. Gli stand dedicati vengono forniti esclusivamente in acciaio massiccio lucido o satinato, con in dotazione punte di sei cm sotto la base per il disaccoppiamento dal pavimento.
Tecnicamente, è un due vie Bass Reflex equipaggiato da un tweeter da 25 mm e un mid-woofer da 173 mm, entrambi Accuton con membrana in ceramica. Rispondono da 42 Hz a 20 kHz mentre la sensibilità è di 88 dB/2,83 V/m.

 

 

MIDIWARE - ACUSTICARTE

In questa suite si passava a un'Hi Fi di stampo professionale, dove s'instaurava una collaborazione tra due società: Midiware e Acusticarte. La prima fa sapere, tramite un comunicato stampa, che dal 1986 è uno dei principali importatori/distributori di strumenti per la produzione audio musicale, presente al Milano Hi Fidelity per rappresentare il marchio Artnovion e il Genelec. Non credo che quest'ultimo abbia bisogno di presentazioni, in quanto occupa un posto molto importante nel campo dell'audio professionale. L'azienda portoghese Artnovion fornisce soluzioni all'avanguardia per ogni esigenza relativa al trattamento acustico; Genelec è attiva dal 1978, in questi 39 anni si è imposta a livello internazionale come standard per il monitoring professionale. I sistemi di questo brand finlandese sono presenti in molti dei principali studi di registrazione del mondo. Presente in sala il responsabile commerciale di Artnovion.

L'impianto in dimostrazione era formato dal convertitore AD/DA RME ADI-2 Pro, versione "Anniversary" di una macchina già di alta qualità in produzione da un anno, e i monitor Genelec 8351A. L'RME può essere collegato direttamente nelle 8351 tramite l'ingresso digitale AES/EBU oppure in analogico (dopo che ha fatto la sua conversione). In postazione "desktop" c'erano due piccoli monitor Genelec 8330, configurati "2.1" in abbinamento con un subwoofer Genelec 7350A, collegati direttamente alla RME Fireface UFX II.

Diffusore monitor Genelec 8351A.
Con il nuovo modello di studio monitor professionale Genelec 8351A "Acoustically Coaxial Smart Active Monitor2 (SAM), la casa finlandese introduce una nuova tecnologia proprietaria denominata ACW, che sta per "Acoustically Concealed Woofers". Si tratta di una soluzione "a scomparsa" per il woofer che, combinata con le tecnologie Minimum Diffraction Coaxial (MDC) e Maximised Directivity Control Waveguide (MaxDCW), riesce a produrre una direttività controllata su un’ampia larghezza di banda. Con una resa assolutamente identica sia in posizione orizzontale che verticale. Dietro questa ridda di acronimi si cela un valido monitor, equipaggiato con due woofer ovali da 8 1/2 x 4 pollici più un coassiale Midrange/Tweeter da 5 / 3/4 pollici. L'amplificazione interna eroga 150 Watt sui woofer, 120 sul midrange e 90 sul tweeter. Le 8351A rispondono da 32 Hz a 35 kHz (-6 dB).

La romana Acusticarte si occupa di progettazione e installazione di sistemi per il trattamento acustico, d’isolamento acustico e insonorizzazione di ambienti pubblici, domestici o privati. Particolare attenzione viene posta all'aspetto estetico del risultato. La sua attività contempla tre fasi principali: fase progettuale, fase esecutiva e fase di collaudo, nella quale effettua tutte le opportune misurazioni per verificare che il lavoro sia corrispondente alle specifiche di progetto. Suoi prodotti sono i materiali fonoassorbenti, le porte acustiche e gli antivibranti.

 

 

MODENAUDIO

Alle mostre si va anche per conoscere delle nuove realtà e Modenaudio è, almeno per me, una di queste. Produce un solo apparecchio: l'amplificatore per cuffia IT-HA1 Lympha, rivelatosi all'ascolto molto performante in termini di dinamica e pulizia timbrica. Mi sono soffermato un po' di tempo ascoltando le due cuffie a disposizione del pubblico, AKG e Beyerdynamic, il Lympha ha fatto emergere con chiarezza il loro carattere sonoro, risultato sensibilmente diverso: dai bassi più profondi e maggiormente spaziale la AKG, più secca e brillante la Beyerdynamic.

Amplificatore per cuffia Modenaudio IT-HA1 Lympha.
Dall'estetica personalizzabile, ha un design pulito, lineare ma non banale, con la grossa manopola che infonde la sensazione di poter finemente centellinare il volume. Il segnale è accoppiato in continua, senza nessuna capacità sul suo percorso, la circuitazione DC Servo elimina automaticamente l'Offset. Esiste una protezione a relè sull'uscita linea/cuffie, con circuito di controllo Offset; l'alimentazione fornisce una tensione di 12-18 Vdc con DC-DC converter per tensione duale, ottimizzato per la resa alle basse frequenze.

Il retro dell'IT-HA1 Lympha.
Due ingressi per la sorgente e uno d'uscita, entrambi sbilanciati RCA. Può dunque essere utilizzato anche come preamplificatore linea. Tra le possibilità operative ci sono quella del "Mute", che silenzia tutte le uscite, il "Gain" per la scelta dei due livelli di guadagno (9,5 e 21,5 dB), il "Direct", il quale consente di avere il segnale in ingresso direttamente sull'uscita "Line Out" e, infine, il "Source" per la scelta della sorgente da ascoltare.

Decisamente buone le specifiche tecniche di questo preamplificatore/amplificatore per cuffia: THD uguale o inferiore a -103 dB (0,0007%), rapporto segnale/rumore uguale o inferiore a 120 dB (pesato A) da 20 Hz a 20 kHz. Diafonia uguale o inferiore a 102 dB. Dispone di due uscite cuffia su connettori Jack da 6,3 mm.

 

Alfredo Di Pietro

 

Segue alla Parte Settima...


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