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 Milano Hi-Fidelity 2018 Autunno - Parte Ottava Riduci

SUITE 113 - FLETCHER & MUNSON

La alessandrina Fletcher & Munson Loudspeakers presentava il diffusore Orator Model "LT", sistema non banale che ha dimostrato con i fatti di che raffinata pasta è fatto. Innanzitutto, un plauso va agli operatori per la qualità della musica somministrata a queste eleganti e lineari torri snelle, non le solite vocine e chitarrine di cui sono piene le mostre, ma musica autentica, che ha esaltato (essendo a sua volta esaltata), le evidenti qualità delle LT.

Con un setup particolarmente semplice, ma efficace, formato da PC Notebook, convertitore D/A e l'ottimo amplificatore integrato stereo YBA Passion Intégré 100, ho potuto ascoltare un suono lucido, dall'eccellente smalto timbrico, olograficamente molto preciso e con un basso profondo, teso e controllato. Tecnicamente parlando, l'Orator "LT" è un sistema da pavimento a due vie e mezzo con topologia del crossover ad azione progressiva, tre circuiti separati per woofer e tweeter. I due woofer da 6" hanno la membrana in carta e sospensioni sviluppate con tecnologia D.A.R. (Double Asymmetric Rolls) mentre il tweeter da 1,1" ha la cupola in seta trattata.

Diffusore Fletcher & Munson Orator "LT".
I tagli crossover sono stati posti dal progettista a 200 e 1850 Hz. Il filtro sul tweeter è totalmente bilanciato sui due rami. Un'opzione molto importante a richiesta del cliente è la cella di adattamento dell'impedenza per amplificatori valvolari che, com'è noto, ne presentano una d'uscita mediamente piuttosto elevata, in relazione allo stato solido. C'è una lieve differenza tra la risposta in frequenza della versione "Home" (30 - 20.000 Hz) e quella della versione Studio Monitor, che risponde invece da 32 a 20.000 Hz. Discreta la sensibilità media dichiarata di 90 dB/2,83 V/1 m, dato che lascia presagire un agevole pilotaggio da parte di elettroniche non particolarmente potenti.

Ottima musica nella Suite 113 con opere di Purcell, Händel, Parry e Stanford.

 

 

SUITE 114 - HIFI CLUB

Hi Fi Club è un glorioso negozio milanese dalla lunga storia. Nato dalla passione di Nicola Malerba nel 1968, ebbe come prima sede storica quella di Corso Lodi, civico 65. Gradatamente è diventato distributore per il Nord Italia di marchi prestigiosi quali Sennheiser, Sme, Transcriptor ed Electro-Voice. Già negli anni 80' poteva vantare ben tre sale d'ascolto, per un totale di 64 coppie di diffusori esposti e collegati, nonché una serie di servizi accessori come l'assistenza, l'installazione e la consulenza. In seguito Hi Fi Club è traslocato in Viale Bacchiglione, 26 dando vita alla Uniaudio, la quale comprende sia il negozio che il laboratorio. Oggi Hi Fi Club offre ben sei punti di ascolto, di cui due dedicati all'Home Theater. Attualmente è gestito dalla figlia di Nicola Malerba, Marinella, che prosegue la tradizionale filosofia di approccio con il cliente, basata sulla cordialità, massima serietà a da una rimarchevole esperienza accumulata negli anni. Davvero ampio il ventaglio di marchi trattati.

La catena suonante era composta da sorgente analogica ed elettroniche Technics: giradischi a trazione diretta Grand Class SL-1200GAE (edizione limitata per il 50° anniversario), testina Koetsu, amplificatore integrato Grand Class SU-G700, lettore CD SL-C700 e Network Audio Player ST-C700. Diffusori i Pylon Audio Diamond Monitor.

Diffusore Pylon Audio Diamond Monitor.
È un due vie da stand equipaggiato dai pregevoli woofer Pylon Audio PSW 18.8 CA (Seas CA18RLY) e tweeter Pylon Audio PST 19.T (Scan Speak D2010/851300). Il marchio polacco, oltre alla qualità dei driver, è molto attento anche a quella del cabinet, in questo modello costruito con le stesse attenzioni dei Diamond 25 e 28. È realizzato con spesse tavole di MDF, pannelli bituminosi e imbottitura di lana di pecora. Il mobile è poi rinforzato con dei setti interni.

Diffusori Technics SB-C700.
Modello basato sull'altoparlante piatto coassiale a due vie, definito Driver Phase Precision, che abbina un midrange da 16 cm e un tweeter a cupola da 1,9 cm. Il diaframma piatto del medio, in particolare, ha una costruzione a "sandwich", con lo strato interno a nido d'ape in alluminio e l'esterno in carbonio, a creare una struttura vibrante estremamente rigida e leggera.

 

 

SUITE 115 - ARCHÈSOUND/FABER'S CABLE/SOUND BY HARI

Tre diverse realtà nella Suite 115, coalizzatesi per offrire all'avventore un suono di prim'ordine. La Archèsound, distributrice per l'Italia di Goldmund, Sound by Hari, compagnia che tratta diversi marchi e la nostrana Faber's Cable, nota produttrice di cablaggi e distributori di rete. Un curioso "Totem" era posto tra i due diffusori Goldmund Satya, presumo con funzioni acustiche di diffrattore. Ma veniamo all'impianto, costituito oltre che dalle Satya, dal giradischi Vertere RG-1 Reference Groove, Hub stereo Wireless Goldmund Mimesis II e preamplificatore Phono Mimesis PH3.8.

Giradischi Vertere RG-1 Reference Groove.

Elettroniche Goldmund.
Hub stereo Wireless Goldmund Mimesis II (sopra) e preamplificatore Phono Mimesis PH3.8.

Diffusore Goldmund Satya.
Il cabinet è costruito completamente in metallo, contiene all'interno una potentissima amplificazione Telos (ben 650 Watt!), distribuiti in 175 più 175 per il midrange da 7" e il tweeter a cupola, mentre gli altri 300 Watt pilotano il woofer da 12" caricato in Bass Reflex.

 

 

SUITE 116 - SOUND MACHINE/LP AUDIO

Nella saletta LP Audio di Luca Parlato un'ennesima sorpresa dalla tedesca Elac, che dopo il sodalizio con Andrew Jones sforna novità a manovella. Si tratta della nuova serie Navis, diffusori attivi Wireless in quest'occasione rappresentati dal floorstanding AR-F51. Il giradischi Elac Miracord 50 e l'amplificatore integrato in Classe D con DSP Elac EA Series EA101EQ-G completavano l'impianto.

Nell'immagine uno spaccato del diffusore Elac Navis AR-B51.

Diffusore Elac Navis AR-F51.
La nuova gamma Navis comprende due modelli, il floorstanding AR-F51 e l'AR-B51 (da stand). In entrambi il pilotaggio è assicurato da un amplificatore BASH da 160 watt per il singolo woofer da 5 pollici dell'AR-B51 e i tre dell'AR-F51, da 100 watt per il midrange da 4 pollici e da 40 watt per il tweeter da un pollice. Medio e alto sono riuniti insieme in configurazione coassiale. Il progettista Andrew Jones ha voluto un percorso del segnale puramente analogico e un filtro crossover privo di DSP.

Particolare del coassiale montato sul Navis AR-F51.
La funzione wireless integrata in questa serie utilizza il protocollo proprietario AirX2 per lo streaming di segnali a 16 bit/44,1 kHz e il trasmettitore DDP-2 incluso. I protocolli AirPlay 2, Spotify Connect, Roon e Bluetooth sono tutti supportati e c'è anche un ingresso analogico per collegare un DAC esterno. L'uscita a tre canali del DDP-2 consente anche d'inviare contemporaneamente un segnale wireless a un subwoofer Elac.

Diffusori da stand Elac Debut 2.0 B6.2.

 

 

SUITE 117 - SOUND MACHINE/MADFORMUSIC

Nella Suite 117 si era stretto un gemellaggio tra due importanti negozi milanesi, la Sound Machine di Stefano Serralunga e la MadForMusic di Dimitri Toniolo. Frutto del sodalizio un bell'impianto, formato dal giradischi Elac Miracord 70 con testina Shelter 201, preamplificatore Phono a valvole Remton 383, sorgente digitale Gato Audio CDD-1, non un "semplice" lettore CD ma oggetto definito come un DAC con meccanica di trasporto CD, amplificatore integrato stereo in Classe D con DAC Gato DIA-400S e diffusori Gato FM-8.

Elettroniche e sorgenti.

Un'accoppiata tutta analogica quella tra il Remton Tube Phono Stage 383 e il fonorivelatore MM Shelter 201.
Il primo, in due telai, è un MM/MC non controreazionato dall'impedenza d'uscita di 0,6 kOhm ed equipaggiato da tre tubi JJ ECC83S. Il secondo una pregiata MM della "Legendary Line", capace di un'uscita di 4 mV, stilo ellittico da 0,3 x 0,7 mm e peso di lettura da 1,5 a 2 grammi.

Diffusore Gato Audio FM-8.
Molto bello e perfettamente rifinito questo bookshelf del marchio danese, ma è soprattutto nel suono che sa esprimersi davvero alla grande, facendo riflettere sulla validità di questi piccoli sistemi. La discesa sul basso è, ovviamente, piuttosto limitata, tuttavia la meravigliosa accuratezza timbrica e una scena ariosa e priva di qualsiasi approssimazione ripagano ampiamente.

Siamo in presenza, con l'FM-8, di un'elettroacustica molto raffinata, a partire dai trasduttori "custom", dal mobile multistrato "FusedMASS" (per un estremo smorzamento interno) per terminare con il crossover "PurePHASE", che consente un pieno controllo sulla fase acustica. C'è anche la possibilità di adattare l'emissione in base alle caratteristiche dell'ambiente (tramite dei controlli "a ponticello" presenti sul retro).

 

 

SUITE 118 - FUNKY JUNK/AUDEUS

Nonostante le incombenze reportagistiche, mi sono ritagliato un po' di tempo per ascoltare gli interessantissimi sistemi di altoparlanti ATC SCM40, che mi hanno sorpreso per l'equilibrio generale, la timbrica estremamente corretta e un'incredibile capacità di far affiorare i dettagli più fini di una registrazione. Suoi degni partner erano il nuovo preamplificatore/CD/DAC ATC CDA 2 MKIII, l'amplificatore integrato stereo ATC SIA2 150 e il preamplificatore Phono MM/MC Aurorasound VIDA (Vinyl Disk Amplifier), che implementa una tecnologia a semiconduttori con stadio RIIA induttivo. Front End analogico il giradischi Souline Dostoyevsky DCX.

Preamplificatore Phono MM/MC Aurorasound VIDA.

Diffusori ATC.
SCM40 (a sinistra) e SCM20 della serie "Classic".
Concentrandoci sul floorstanding SCM40, senza nulla togliere all'ottimo SCM20, si fa presto a comprendere il suo grande valore, non solo dall'evidenza di una straordinaria prestazione sonora, ma anche dalle specifiche tecniche. Tutti gli altoparlanti sono di produzione ATC:  tweeter a cupola morbida da 25 mm con magnete in Neodimio, medio a cupola morbida da 75 mm e woofer da 164 mm. Il marchio inglese, con l'utilizzo di una membrana a cupola nel midrange, va quindi in controtendenza rispetto all'attuale che privilegia i coni. La sua risposta in frequenza è estesa da 48 Hz a 22 kHz (-6 dB), la sensibilità dichiarata è di 85 dB/1 W/1 m e la massima SPL sviluppabile di 112 dB.

Diffusore bookshelf ATC SCM7.

 

 

SUITE 119 - IL TEMPIO ESOTERICO

Dopo la ricchissima passerella di oggetti in sola esposizione statica in Sala Ambra 1, finalmente approdiamo nella Suite 119 de Il Tempio Esoterico, realtà catanese di tutto rispetto che qui dimostrava un impianto davvero delizioso. Giradischi Kuzma Stabi SD 9 & 12 inch, preamplificatore Phono E.A.R. 834P, lettore di rete Lumin D2 con alimentatore separato, preamplificatore E.A.R. 868, amplificatore finale di potenza stereo E.A.R. 534, multipresa/filtro di lineaTsakiridis Hercules e i diffusori Falcon Acoustic BBC LS3/5a ne erano i componenti.

Multipresa/filtro di lineaTsakiridis Hercules.

Diffusori Falcon Acoustic BBC LS3/5a.
È lei, la classicissima "scatola da scarpe", mitico sistema dall'inimitabile timbrica costruito su licenza BBC, sogno di tanti audiofili in tutto il mondo. Assemblata a mano dalla Falcon a Oxford, in Inghilterra, è l'unica LS3/5a attualmente in produzione a essere riconosciuta come fedele replica del progetto originale pubblicato dalla BBC nell'ottobre del 1976. Rappresenta il risultato di quasi due anni di sviluppo, i trasduttori sono entrambi Falcon, il famoso mid-woofer B110 e il tweeter T27, creati da Malcolm Jones, progettista originale dei KEF B110 e KEF T27 specificati nella versione originale da 15 Ohm della LS3/5a. Si tratta di altoparlanti realizzati a mano nel Regno Unito.

 

 

SUITE 120 - MONDO AUDIO

È la volta di Mondo Audio, azienda che importa, distribuisce e rivende alcuni tra i più prestigiosi marchi di alta fedeltà a livello mondiale. Tidal, MSB Technology, Karan Acoustics, VAC, Duevel e Aerial Acoustics sono fra i brand di suo interesse. Dimostrava un impianto di ottimo livello, dal suono possente e dinamico, formato dall'imponente amplificatore finale di potenza stereo Karan KA S 400, diffusori Duevel Bella Luna "diamante", sistema di alimentazione Sine, convertitore D/A MSB Reference DAC con alimentazione Dual Powerbase. Sorgente digitale PC Notebook.

Amplificatore finale di potenza stereo Karan Acoustics KA S 400.
Fa parte di quella categoria di elettroniche che possiamo definire senza meno come colossi dell'amplificazione. Una specie di centrale elettrica con due enormi trasformatori toroidali e una batteria di condensatori per una capacità totale di 132.000 μF, a garanzia di un suono potente, veloce e controllato indipendentemente dal tipo di altoparlanti che vengono utilizzati. Eroga 420 Watt per canale di potenza di su carico di 8 Ohm, che diventano 660 su 4 Ohm. La sezione di potenza si avvale di otto transistor Sanken RET ultra veloci per canale, con una capacità di corrente totale che raggiunge i 160 Ampere.

Diffusore Duevel Bella Luna "diamante".
Dal suono particolarmente emozionante e dinamico, questo due vie omnidirezionale è equipaggiato da un woofer del diametro di 22 cm e un tweeter da 44 mm in Titanio con magnete al Neodimio. Crossover a fase lineare, impedenza nominale di 6 Ohm e sensibilità di 91 dB/2,83 V/1 m. Risponde in frequenza da 40 a 20.000 Hz (±3 dB).

Diffusore Aerial 7T.

 

 

SUITE 121 - AUDIOGAMMA

Al pari de Il Tempio Esoterico, anche l'Audiogamma aveva deciso di esporre staticamente un grande numero di oggetti in una vasta sala (Aurora), riservando per l'ascolto due Suite, la 121 e 122. Nella prima c'era una bella novità proveniente dalla Vivid Audio: il curvilineo diffusore Kaya 90. Sala piccola la 121 ma ricco il setup, composto dal giradischi Pro-Ject Xtension 12 Evolution, preamplificatore Phono MM/MC Musical Fidelity Nu-Vista Vinyl, lettore CD/SACD Esoteric K-01Xs, preamplificatore stereo CH Precision L1, amplificatore finale stereo CH Precision A1 e diffusori Vivid Audio Kaya 90.

Giradischi Pro-Ject Xtension 12 Evolution con braccio Pro-Ject 12CC Evolution.

Preamplificatore stereo CH Precision L1.
Molto interessante il controllo del volume con risoluzione a 20 bit, realizzato con una rete di resistenze R-2R per 118 dB di range con passi di 0,5 dB. La circuitazione è totalmente simmetrica in classe A e utilizza esclusivamente transistor.

Amplificatore finale stereo CH Precision A1.
Partner ideale dell'L1 è questo finale di potenza stereo, in grado di erogare 100 Watt per canale su 8 Ohm in configurazione binaurale e 350 Watt sullo stesso carico in mono a ponte. Funziona in pura Classe A a discreti, senza condensatori sul percorso del segnale per buffer di ingresso e in classe AB per la sola sezione di potenza.

Preamplificatore Phono MM/MC Musical Fidelity Nu-Vista Vinyl.

Diffusore Vivid Audio Kaya 90.
Dalle forme decisamente eccentriche, è un sistema da pavimento a 3 vie in Bass Reflex con sei altoparlanti in alluminio. Potenza applicabile fino a 600 Watt e impedenza nominale di 6 Ohm. Risposta in frequenza: 35 Hz - 25 kHz (-6dB). Sensibilità 90 dB/2,83 V/1 m. Il "look" particolare, che magari non piace a tutti, ha una sua precisa ragione progettuale, mirata ad assorbire risonanze e colorazioni.

Particolare dei due woofer C125L in alluminio (membrana da 125 mm di diametro) e dello sbocco reflex.
Gli altri driver, anche loro in alluminio, sono il midrange C100se (100 mm) e il tweeter D26 a cupola (26 mm).

 

 

SUITE 122 - AUDIOGAMMA

Suite 122, seconda della Audiogamma e penultima del report, che spero abbia incontrato il vostro gradimento. Questa la composizione dell'impianto in dimostrazione, ottimamente suonante, soprattutto se piace un "sound" tecnologicamente spinto e dalla pulizia quasi "irreale": giradischi Pro-Ject 9.1 con base in carbonio, amplificatore integrato stereo Esoteric F-03A, lettore CD/SACD Esoteric K-03X, Sorgente digitale Nucleus Roon e diffusori Bowers & Wilkins 805 D3 la cui gamma bassa è stata irrobustita da un subwoofer B&W DB3D.

Diffusore Bowers & Wilkins 805 D3.
Un concentrato di alta tecnologia questo due vie Bass Reflex, equipaggiato da un woofer/midrange da 165 mm con membrana Continuum e cupola centrale antirisonanze e da un tweeter da 25 mm con cupola in diamante e alloggiamento in alluminio pieno, montato in aria libera. Il mobile ha una nuova struttura interna "Matrix" in legno multistrato. Implementa la tecnologia "Flow Port System".

Giradischi Pro-Ject 9.1.

 

 

SUITE 123 - LP AUDIO

Ultima suite, la 123, era riservata alla LP Audio. Luca Parlato mi ha illustrato il setup in dimostrazione: giradischi Elac Miracord 90 Anniversary, top di gamma, lettore CD YBA Genesis CD4, preamplificatore PrimaLuna DiaLogue Premium, amplificatori finali di potenza PrimaLuna DiaLogue Premium, configurabili in Mono o Stereo semplicemente agendo su un selettore a levetta posto sul retro. In sala funzionavano in mono. Diffusori, infine, gli Elac Vela FS 407, facenti parte della nuova linea Vela 400. Cablaggio Faber's Cable.

Diffusori da stand Elac Vela BS 403.
Un mobile di forma trapezoidale di alta classe in legno impiallacciato e laccato, inclinato all'indietro e combinato con alluminio e vetro, con due driver di preclara qualità (un mid-woofer con membrana AS XR da 150 mm e un tweeter JET 5), questo è quello che offre il BS 403. L'angolazione del cabinet in combinazione con la nuova guida d'onda del tweeter JET migliora la definizione e rende in grado questo sistema di riprodurre i transienti ad alta energia in modo più preciso.

La catena a monte delle Elac Vela FS 407.

Amplificatore finale di potenza PrimaLuna DiaLogue Premium.

Alfredo Di Pietro


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