Cerca English (United States)  Italiano (Italia) Deutsch (Deutschland)  Español (España) Čeština (Česká Republika)
lunedì 29 aprile 2024 ..:: Milano Hi Fidelity Novembre 2013 - Parte Quarta ::..   Login
Navigazione Sito

 Milano Hi Fidelity Novembre 2013 - Parte Quarta Riduci

HI FI SHOP - HI FI 24

Hi Fi Shop è un marchio della Real Solutions, distributore e rivenditore di prodotti Hi Fi con sede operativa a Padova.
Nelle intenzioni del sito c'è quella di rendere disponibile via internet una selezione di prodotti particolarmente interessanti dal punto di visto tecnico/prestazionale e con un valido rapporto qualità/prezzo. Nella sala era "gemellata" con Hi Fi 24, un'altra realtà commerciale mossa dagli stessi principi, volta alla consulenza e vendita di sistemi Hi Fi per la casa e locali pubblici. Fornisce anche prodotti e sistemi chiavi in mano per l'audio-video professionale per studi di pre e post produzione (stazioni di montaggio Apple e Intel, videoproiettori, diffusori, luci, prodotti digitali).

Teac USB Audio DAC UD 501.
Sul mercato si sta incrementando la presenza di convertitori che, oltre al PCM, sono in grado di processare file audio in DSD (Direct Stream Digital), sistema di decodifica di segnali audio che utilizza la modulazione di densità di impulsi, tecnologia che serve ad immagazzinare segnali sonori su supporti digitali come il Super Audio CD (SACD). L'UD 501 è uno di questi. Supporta quindi il PCM sino a 32 bit/384 kHz e il DSD nativo 2.8/5.6 MHz. Chip utilizzati il Burr Brown PCM 1795 e il Muses 8920.

Finale di potenza Stasis S/350.
E' la riedizione cinese del mitico finale Stasis di Nelson Pass. Massiccio nelle forme e correntoso quanto basta a pilotare moltissimi sistemi domestici, eroga 150 Watt per canale su 8 ohm e 300 Watt su 4 Ohm, con i primi 40 in classe A pura. Dispone di ingressi bilanciati e sbilanciati, interamente a discreti. Viene venduto al prezzo di 2900 euro.

Il massiccio frontale in finitura alluminio naturale dello Stasis S/350.

L'interno con i transistor finali in case metallico e il grosso trasformatore toroidale.

Passiamo ai diffusori di uno dei due impianti presenti in sala, si tratta delle note e ottime Audes Blues (a destra) e le nuove Audes Excellence 3 AMT.

Audes Excellence 3 AMT.
Grande novità del marchio estone presentata in anteprima allo scorso Munich High End, le 3 AMT utilizzano un formidabile tweeter a nastro AMT per un suono velocissimo ed estremamente definito.

Giradischi J.A. Michell Engineering GyroMac due.
Quando l'oggetto Hi Fi diventa opera d'arte.
L'esemplare in esposizione è il primo di una serie limitata a 50, orgogliosamente prodotto in Italia da Mac Labs Engineering.

Il GyroMac due tra una coppia di Audes Maestro 106, bookshelf a due vie con mid-woofer da 6,5" e tweeter da 1" a cupola morbida. Hanno una sensibilità di 86 dB/w/m e risposta in frequenza da 53 a 20.000 Hz.

Teac USB Audio DAC UD-H01
Un altro convertitore Teac dedicato all'audio da PC, Windows o Mac che sia. Fa parte di una nuova, performante generazione di DAC, gli ingressi digitali sono coassiale, ottico e USB 2.0. Il chip convertitore adoperato è l'ottimo Burr Brown PCM1795 che lavora sino a 192 kHz/32 bit. Impiegato anche in questo modello l'amplificatore operazionale duale Muses 8920.

Nel secondo impianto erano presenti due coppie di diffusori Audes, con le già viste Excellence 3 AMT e due Maestro 156. Il resto dell'impianto era costituito dal finale di potenza STASIS S/350 preamplificato dal raffinato passivo Music First Audio Classic, Music Server Cocktail Audio X10 e, per la parte analogica, un vecchio Lenco L75/S con testina Audio Technica.

Cavi e ciabatte G&BL.

Giradischi Lenco L75/S.

Diffusore Audes Maestro 156.
Dall'aspetto semplice e solido, è un corposo diffusore da pavimento a tre vie bass reflex dall'impedenza nominale di 4 Ohm. Monta un woofer da 10", midrange da 5 pollici e 1/4 e un tweeter da 1" a cupola morbida. Le frequenze di taglio sono poste a 160 e 4000 Hz, buona l'estensione in basso: 32 Hz. Dimensioni 1030 x 290 x 390 mm.

 

 

IMPORT AUDIO

Alla Import Audio le maestose elettrostatiche Full Range KingSound Prince III non passavano di certo inosservate. Con la loro altezza di 1733 mm e larghezza di 545 mm hanno una superficie totale di emissione pari a 2500 cmq. L'impianto era costituito per le elettroniche dal preamplificatore AAS (Apparecchiature Audio Scientifiche) M1, finali di potenza monofonici da 200 Watt su 8 Ohm AAS M200, CD Player AH! Njoe Tjoeb 4000, Music Archive Network Player Weiss MAN301 e giradischi analogico l'italiano Goldenote Bellavista.

L'alimentatore AC-DC delle KingSound Prince III.

Giradischi Goldenote Bellavista.

Le relativamente piccole KingSound Princess II, tanto per rimanere in ambito "regale", sono un rifinitissimo due vie elettrostatico ibrido che vanta la realizzazione del mobile senza parti appaiate, ma totalmente a incastro spinate. La risposta in frequenza si estende da 45 Hz a 22 kHz, sensibilità dichiarata 85 dB/w/m, frequenza di taglio 1800 Hz e impedenza nominale di 6 Ohm.

 

 

NON SOLOMUSICA - AUDIOPHILE SOUND

Nell'ampia sala messa a disposizione di Nonsolomusica il visitatore poteva godere della vista e del suono dei prodotti di Lazzari e Rinaldi. L'azienda di Dairago (MI) crede nelle amplificazioni valvolari e l'alta efficienza per quanto riguarda  diffusori.

Grande novità sul versante elettroacustico il diffusore Area, ispirato al classico caricamento Onken ottenuto in un volume contenuto. L'Onken è un tipo di carico bass reflex in cui l'area di emissione dei condotti è superiore alla metà dell’area di emissione dell’altoparlante.
Impiega un altoparlante larga banda Lowther PM6A con magnete in ferrite, ma disponibile in versione AlNiCo a costi superiori. Il mobile è disegnato con la proporzione della sezione aurea, in cui ogni lato è in rapporto di radice quadrata di due rispetto all'altro. Questo accorgimento rende le onde stazionarie ben distribuite all'interno del mobile. Sul baffle posteriore c'è un tweeter piezoelettrico che funge da compensatore del campo sonoro riverberato. La notevole sensibilità (96 dB/w/m) lo rende adatto al pilotaggio da parte di amplificazioni di bassa potenza. Il mobile è in multistrato di betulla mordensato.
In sala suonavano coadiuvate dal subwoofer dipolare "Terra", sorgente digitale Lazzari Liquid Player, convertitore D/A Lazzari USB DAC 2 e finale di potenza Verdier 300B.

Giradischi Verdier "La Platine", un monumento analogico.

Diffusore Nonsolomusica Sistema Monovia ATI.
Come da filosofia Audibilia, anche questo sistema è un monovia ad alta sensibilità (95 dB/w/m) con caricamento delle basse frequenze in guida d'onda svasata ed emissione dipolare. Altoparlante frontale di 16 cm di diametro dal cono in polpa di cellulosa essiccata a freddo, sospensione in tela pieghettata  e ogiva centrale di rifasamento in ceramica. L'altoparlante montato sul pannello posteriore ha le medesime caratteristiche del frontale ma diametro di 20 cm. Il cabinet è in multistrato di betulla finlandese, lastronatura in ulivo nazionale.

Il secondo impianto era disposto dirimpetto al primo, alla destra di chi entrava in sala, costituito da elettroniche Nonsolomusica: Lazzari USB DAC 2, interfaccia USB Lazzari Liquid USB, Lazzari DAC 3, amplificatore finale Lazzari "La Ruggia" a stato solido in classe A da 20 Watt e Lazzari Liquid Player.
Diffusori i monovia Usil, dotati di compensazione ambientale nell'emissione delle basse frequenze. Impiegano tre altoparlanti di piccolo diametro (14 cm il frontale e 13 cm i due laterali) con membrana in polpa di cellulosa essiccata a freddo e sospensione in seta trattata, da 30 a 18.000 la risposta in frequenza dichiarata.

Elettroniche Verdier.
Alle estremità il preamplificatore a valvole Control "B" Evolution con la sua unità di alimentazione separata, al centro il finale di potenza 845 "Luxe".

Amplificatore finale di potenza Verdier 845 "Luxe".
Impiega un triodo 845 di potenza a riscaldamento diretto, due valvole rettificatrici 5R4 a riscaldamento diretto, due 6550, due 6EJ7/EF184 e due 6BQ5/EL84. Eroga 20 musicalissimi Watt per canale con una THD dello 0,5%.

Elettroniche valvolari Sun Audio.

 

 

STUDIO MAJANDI - EAM LAB

Giampiero Majandi portava all'attenzione del pubblico i suoi "cubotti", esteticamente più rifiniti rispetto ai prototipi presentati in anteprima all'Annuario Audio di Marco Lincetto. La grande sala era ricca di oggetti, oltre ai diffusori Studio Majandi erano presenti le elettroniche EAM Lab del bravo Emanuele Pizzi, il Music Server Bit4Sound Origen ae e i tavolini portaelettroniche della Italiana Robot.

Un setup di elettroniche da far tremare le vene ai polsi per i diffusori Studio Majandi: preamplificatore EAM Lab HP 01, due finali di potenza stereofonici EAM Lab HA 600 sulle vie basse, due EAM Lab TO 3.8 sulle medie e alte, Music Server Bit4Sound Origen ae e ripulitura della corrente affidata al condizionatore di rete Monster Power HTS5100.

I "cubotti" dello Studio Majandi, come sono stati simpaticamente ribattezzati per via della loro geometria.
Si tratta di un sistema a radiazione diretta con active reflex/servo loader, quadriamplificato, dotato di stand integrato con sistema di disaccoppiamento dal pavimento. le sue dimensioni sono di 35 x 35 x 48 cm (larghezza-altezza-profondità).

I trasduttori impiegati sono due woofer a lunga escursione da 12", un midrange a radiazione diretta con un tweeter a compressione coassiale. Woofer e Midrange/tweeter sono disposti sullo stesso asse. Time align su tutte le vie. Risposta in frequenza (campo libero, a 1 metro): 40 Hz - 22 kHz entro +/- 2 dB.

Vista del woofer posteriore.
La dispersione del sistema è di 90° x 90° da 500 Hz a 12 kHz. Massima pressione sonora erogabile: 122 dB a 1 metro entro i limiti della banda passante.

La connessione Speak-On alla base del diffusore, di derivazione professionale.

La struttura in alluminio, estremamente sorda, porta il peso complessivo a quota 85 Kg, compreso lo stand integrato alto 80 cm.

Il coassiale, che qui vediamo privato della cupola parapolvere, è un 8" con unità tweeter anulare in mylar, notevole la potenza sopportabile a lungo termine: 500 watt per ciascuno dei woofer e 300 watt per la via superiore. Il servo-risuonatore attivo (Active Reflex) permette di raggiungere i 40 Hz da due 12" caricati in 17 litri di volume complessivo, mantenendo l'elevata sensibilità di 95 dB/w/m di sensibilità.

Emanuele Pizzi, patron della EAM Lab.

Finale di potenza EAM Lab Studio 300.
E' un'elettronica di stampo professionale, robustissima ed estremamente affidabile, dedicata agli studi di registrazione e mastering audio per il pilotaggio dei monitor di regia. Nel layout circuitale troviamo la soluzione IDCL TM (Impedance Detecting & Current Limiting), in pratica un circuito di protezione che tiene costantemente monitorata la corrente di uscita dei finali di potenza confrontandola con l’impedenza di carico. Interviene nel caso in cui la corrente di uscita per svariati motivi dovesse aumentare e rende possibile l'utilizzo dello Studio 300 anche con carichi di impedenza prossimi al cortocircuito.

Il Music Server Bit4Sound Origen ae.

 

 

TANGBAND

L'interessante trasduttore Tang Band T1-1942S, costituito da un altoparlantino largabanda a cupola da 46 mm con membrana in PP composito con elastomero, molto resistente agli "strapazzi" e un radiatore passivo. La bobina mobile ha un diametro di 28 mm, impedenza 4 Ohm, potenza sopportabile 4 Watt e risposta in frequenza incredibilmente estesa, viste le sue dimensioni fisiche di 154 x 54 x 30,1 mm: 78 Hz - 20 kHz.

 

 

THE SOUND OF THE VALVE

Nella sala di Stefano Zaini, organizzatore della mostra e patron della TSOTV, c'erano gli slanciati diffusori Tubular Bells Model Three e delle nuove elettroniche, rigorosamente valvolari. Definiti "Column Speaker", sono un tre vie a forte sviluppo verticale (altezza 184 cm), impiegano un woofer laterale da 25 cm tagliato a 200 Hz, ben 12 larga banda cui è affidata la gamma dai 200 ai 10.000 Hz e un tweeter isodinamico a nastro che copre la gamma da 10.000 a 25.000 Hz. La forza dinamica espressa dai 12 Full Range è apparsa straordinaria così come il feeling live raggiunto dall'intero sistema. Piuttosto vivace la riproduzione delle frequenze medio alte.

Il nuovo finale di potenza mono TSOTV Magnificent GM 70 Reference.
E' un Push -Pull che lavora in classe A sino a 20 Watt di potenza, mentre nella modalità AB1 arriva ad erogare 130 Watt. Interamente cablato in aria utilizza valvole raddrizzatrici 5R4 GY, pilota 6SN7 GT e 6AS7 G e due finali GM 70. Bello il telaio in palissandro/alluminio. In tutto il mondo ci sono sei o sette ditte che producono amplificatori con la GM 70, tra cui la giapponese Shindo Lab con il suo Lafon in configurazione Single Ended. In questa configurazione più di una ventina di Watt questa valvola non eroga mentre la TSOTV è l'unica al mondo a utilizzare la configurazione Push-Pull.

Preamplificatore due telai TSOTV Notorius.
E' l'altra importante new entry della ditta di Stefano Zaini, probabilmente l'unico preamplificatore al mondo utilizzante le valvole PT8.
Lavora in classe A per un'uscita massima di 1,5 Watt per canale, impiega valvole raddrizzatrici 5U4 G, Philips PT9, 2A3 monoplacca. E' interamente cablato in aria.

L'unità separata di alimentazione del Notorius Reference Preamplifier.

Altri due pezzi da 90 con delle valvole finali che sembrano una centrale elettrica. Si tratta dei finali di potenza monofonici TSOTV Magnificent 833C, dal nome della grossa valvola di potenza Pro-Tek utilizzata. E' un triodo che in configurazione Single Ended, ovviamente in classe A1, eroga 150 Watt di potenza. L'azienda di Zaini è l'unica in Italia a fare amplificatori con questa valvola mentre nel mondo è la terza.

Valvola Pro-Tek 833C.

 

 

TSOTV USATO HI END

La ricca rassegna di usato dell'azienda di Costa dè Nobili è sempre una ghiotta occasione non solo per l'appassionato vintagista ma anche per l'audiofilo che voglia acquistare qualche buon LP a prezzi convenienti.
La ribalta era dedicata alle slanciatissime Acoustat One + One Upgrade David Hafler insieme a un trittico di elettroniche vintage Sony.

Da sinistra, preamplificatore Sony TAE 5450, finale di potenza Sony TAN-5550 V-FET e sintonizzatore Sony ST 5950 SD.

Il secondo impianto presente in sala vedeva i diffusori Cary Audio Model Three suonare insieme all'amplificatore integrato valvolare Music Angel 845 e il CD Player AH! Njoe Tjoeb 4000.

Amplificatore integrato Music Angel XD-845MKIII, con quattro ingressi linea.

L'amico Andrea Gianelli.

Driver JBL 2482 Professional Series.

Altoparlante largabanda Utah Celesta.
Da notare la sospensione esterna rovesciata.

A sinistra un amplificatore integrato a valvole Cary OTL con a fianco un CD Player Prism sovrapposto a un sintonizzatore Sony.

Sistema compatto B&O Beocenter 7002.

Cavi MIT Oracle e un altro sistema compatto B&O, il Beocenter 2200. In secondo piano vediamo una coppia di bookshelf JBL ES20.

 

 

YACHT HI FI

La Yacht Hi Fi di Santa Margherita Ligure (GE) è un'azienda che non conoscevo, importa e distribuisce in esclusiva per l'Italia i diffusori acustici costruiti a mano Trenner & Friedl. La ditta teutonica, a partire dal modello Pharoah in poi produce totalmente in casa anche gli altoparlanti: tweeter a tromba e woofer di varie dimensioni in carta trattata.

Nell'impianto presente in sala suonavano le Pharoah, diffusori da pavimento con le dimensioni del cabinet che stanno tra loro in rapporto aureo. Il legno adoperato per il mobile è multistrato di betulla di diverse densità, all'interno l'assorbente acustico è lana di pecora austriaca. I trasduttori sono due: un woofer da 8" impregnato con sei strati di olio balsamico italiano e un tweeter caricato a tromba da 1". Il filtro crossover impiega pregiati condensatori Mundorf in olio/argento, resistenze di alta qualità MOX e cablaggio interno Cardas, il Pharoah è progettato per essere posizionato a 10 cm di distanza dalla parete posteriore. Accanto alle Pharoah vediamo il modello più piccolo della gamma Trenner & Friedl, le "Art".

Diffusori Trenner & Friedl Art.
Notevoli le specifiche tecniche di questo diffusore da stand, progettato anch'esso secondo le proporzioni auree. E' un due vie bass reflex dotato di cabinet molto rigido costituito da speciali pannelli sandwich. Rifinito con laccatura a sette strati, ha il baffle frontale in Corian, materiale molto rigido ed estremamente duro. Cablaggio interno Cardas e crossover con componenti passivi Mundorf. Monta un mid-woofer da 5" con membrana in alluminio dotato di phase plug e un tweeter Ring Radiator con magnete in neodimio. Risposta in frequenza 44 - 40.000 Hz.

Diffusore Lenz Space 071.
Sembra un comò ma e un sistema di altoparlanti prodotto dalla tedesca Lenz con altoparlanti Trenner & Friedl. L'idea di produrre un diffusore dalla forma così eccentrica viene dal buon vecchio radiogrammofono degli anni '50. Un pannello frontale a cerniera nasconde lo spazio dedicato al sistema, cavi e crossover sono accolti all'interno del mobile e quindi risultano invisibili. Il pannello anteriore dello Space 071 può anche essere progettato individualmente in diverse livree.

Alfredo Di Pietro


 Stampa   
Copyright (c) 2000-2006   Condizioni d'Uso  Dichiarazione per la Privacy
DotNetNuke® is copyright 2002-2024 by DotNetNuke Corporation